Welcome to Litsy!

Grainne aspetta ansiosa all’aeroporto di Dublino, i pugni serrati, lo sguardo inquieto. Tra poco incontrerà sua madre, che non vede da quando era bambina, da quando la donna se ne andò negli Stati Uniti lasciando lei e suo padre, che nel frattempo si è risposato. Non sa cosa aspettarsi, non sa se questo incontro in cui quasi non sperava più guarirà le sue ferite o se invece non farà che risvegliare il dolore dell’abbandono. Grainne ha diciott’anni e tanta rabbia dentro: nasconde la sua fragilità sotto una scorza di scontrosa indifferenza. Ma scoprirà che anche la madre è una persona fragile, forse ancor più di lei. Non sarà facile ritrovarsi. Intanto i suoi fratelli, o meglio fratellastri, Tom e Johnny, sono partiti con la loro mamma, Sandra, per un viaggio in Finlandia. Sandra sa che per Grainne è un momento difficile, ha voluto lasciarle spazio. E per i due ragazzi, che hanno dieci e dodici anni, le foreste innevate della Lapponia sono l’occasione di vivere emozioni straordinarie. Ma quando una sera la mamma non fa ritorno al rifugio, la bella vacanza si trasforma in dramma, e toccherà a loro prendere una decisione coraggiosa.