Tutti i personaggi di questo libro sembrano impegnati a confrontarsi col tempo: il tempo delle vicende che hanno vissuto o stanno vivendo e quello della memoria o della coscienza. Ma � come se nelle loro clessidre si fosse alzata una tempesta di sabbia: il tempo fugge e si ferma, gira su se stesso, si nasconde, riappare a chiedere i conti. Dal passato emergono fantasmi beffardi, le cose prima nettamente distinte ora si assomigliano, le certezze implodono, le versioni ufficiali e i destini individuali non coincidono.Un ex agente della defunta Repubblica democratica tedesca, che per anni ha spiato Bertolt Brecht, deambula senza meta a Berlino fino a raggiungere la tomba dello scrittore per confidargli un segreto. In una localit� di vacanze un ufficiale italiano che in Kosovo ha subito le radiazioni dell�uranio impoverito insegna a una ragazzina l�arte di leggere il futuro nelle nuvole. Un uomo che inganna la propria solitudine raccontando storie a se stesso diventa protagonista di una vicenda che si era inventato in una notte d�insonnia.Come in un quadro di Arcimboldo, dove le singole figure compongono in prospettiva la figura maggiore che le ospita, i personaggi di questo libro disegnano l�ineffabile volto di una stagione. � la nostra epoca impietosa e futile, fatta di un tempo anfibio che non scandisce pi� la vita e del quale ci sentiamo ospiti estranei. Storie straordinarie che entrano in modo indelebile nel nostro immaginario, anche se non appartengono al piano dell�immaginario ma a una realt� di cui forse abbiamo perso il codice.Sono le storie di Antonio Tabucchi.La stampa francese su Il tempo invecchia in fretta�Forse quello che ci suggeriscono le storie di Tabucchi � che ci sono parti di noi condannate a un fuso orario perpetuo. E solo qualcosa di molto antico � il mito, il sogno, la letteratura? � pu� riconciliarle, farle funzionare insieme, dar loro una cadenza e una forma. Ma bisogna affrettarsi: il tempo invecchia in fretta, dicono i presocratici.��Le Monde��Antonio Tabucchi � un maestro assoluto del nondetto, della suggestione. Non ha mai bisogno di forzare la mano e preferisce lasciare spazio alla sua inclinazione alla fl�nerie, al mistero. E il suo tempo che invecchia ne risulta ancora pi� lancinante.��Hebdo��Se l�Italia sta male, Tabucchi, al contrario, non potrebbe stare meglio. Ogni suo libro � un regalo raro, un piacere da assaporare con calma.� �Le Point��Un racconto dopo l�altro, Tabucchi intreccia monologhi interiori, r�veries e reminiscenze storiche per affrontare la pi� vertiginosa delle questioni: quella del tempo che fugge cancellando i nostri ricordi nelle sabbie mobili del passato. � proprio la fragilit� dei nostri destini che Tabucchi mette in scena in questi racconti che sembrano sonate malinconiche. Sottigliezza pura.� �L�Express�"Che scrittore sublime! � letto dai migliori lettori del mondo.��Le Figaro�
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