Bambino N30529 | Felix Weinberg
Una storia vera Deportato a soli 12 anni e sopravvissuto a cinque campi di concentramento Felix aveva tutto nel suo paese natio, la Cecoslovacchia: una famiglia felice e abbiente, un'infanzia serena, l'affetto dei suoi genitori. A dodici anni, per, il suo mondo va in pezzi: a causa delle persecuzioni naziste, il padre fugge in Inghilterra, nella speranza di potersi rifare l una vita con i suoi cari. Ma il piccolo Weinberg, i fratelli e la madre non fanno in tempo a raggiungerlo: saranno catturati dai tedeschi e inizier il loro drammatico calvario nei campi di concentramento. Felix sopravvivr miracolosamente a cinque lager tra cui Theresienstadt, Auschwitz e Birkenau e persino alla terribile Marcia della Morte per essere trasferito da un campo allaltro. Dopo aver perso sua madre e suo fratello ed essere stato deportato per lultima volta a Buchenwald, riuscir finalmente a tornare in libert e a riabbracciare suo padre, dopo cinque anni di orrore. Quella di Felix Weinberg una storia incredibile: il racconto duro e senza censure della spietatezza dellOlocausto e dellorrore che non ha risparmiato neppure i pi piccoli e puri. La vera storia di Felix, scampato alla morte ma non allorrore dei campi nazisti. Una straordinaria testimonianza dellOlocausto e una commovente riflessione sulla natura della memoria. Un resoconto davvero unico e ben scritto della vita allinterno dei lager e delle traversie che, come rifugiato, ha dovuto affrontare dopo la guerra. Weinberg ha una mente brillante. una rivelazione, e scrive con il candore e linnocenza dellinfanzia. Kirkus Reviews Commovente e veritiero. Daily Mail Felix WeinbergNato in Cecoslovacchia, sopravvissuto allOlocausto passando per ben cinque campi di concentramento. Dopo la guerra si stabilito in Inghilterra. Nonostante la sua istruzione fosse stata brutalmente interrotta dalla deportazione, riuscito a entrare alluniversit e poi a diventare professore di Fisica allImperial College di Londra. Ha fatto parte anche della Royal Society. Ha curato volumi e centinaia di articoli scientifici, ottenendo diversi riconoscimenti accademici. morto nel 2012.