E così mi ritrovavo nella situazione di tantissime giovani donne, a cercare un posto dove non fossimo disprezzate o emarginate perché non attraenti ma neanche minacciate o infastidite perché attraenti, a esitare fra due zone di detenzione in uno spazio talmente ridotto che forse non è mai esistito, a cercare di trovare l‘impossibile equilibrio tra essere desiderabili per coloro che desideravamo e proteggerci da quelli che non desideravamo affatto.